Un gesto concreto e carico di significati quello scelto dal Comitato per la valorizzazione del Passo di Dante di Santa Maria del Giudice, che nel settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta, con il supporto del Comune di Lucca e del consigliere Gianni Giannini delegato a seguire l’intervento, ha scelto di riportare a nuova vita il busto di Dante, realizzato nel 1963 da Vittorio Michelotti, affidandone il restauro proprio al nipote di lui, Romualdo Michelotti.
L’opera, collocata su un terreno privato a metà strada fra Lucca e Pisa nei luoghi a cui si ritiene alluda il famoso verso del Canto XXXIII dell’Inferno “per che i pisan veder Lucca non ponno”, presentava ampi segni di degrado dovuto al passare del tempo e ad atti di vandalismo. Per questo il Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Santa Maria del Giudice, il comitato sagra della zuppa paesana, il Gruppo musicale “Erano gli anni 60”, il Gruppo Misericordie -SMG, l’associazione Leo Giudice, l’associazione Dante Alighieri e singoli cittadini della zona si sono messi insieme e nell’ambito delle celebrazioni dantesche hanno deciso di riportare a nuovo splendore il busto del Passo di Dante.
A curare l’attento restauro in queste settimane è stato lo stesso nipote dello scultore che ha scolpito il busto negli anni Sessanta, in una sorta di continuità della memoria storico-artistica locale che rende ancora più pregnante il significato di questa operazione di recupero, che peraltro avviene in un luogo che è mèta abituale di molte persone appassionate di trekking e sport all’aria aperta.
Dunque il busto di Dante, finalmente restaurato, ritorna a casa e domenica prossima (5 dicembre), per festeggiare l’evento, alle 11.45 al Passo di Dante si terrà una cerimonia, alla quale prenderà parte anche il sindaco Alessandro Tambellini. Dopo i saluti, il professor Fabio Greco terrà un discorso su Dante.
Per facilitare l’arrivo al luogo della cerimonia è previsto un servizio di navetta da piazza della Vittoria fino al Passo di Dante a cura dei Donatori di sangue Fratres Santa Maria del Giudice.